C'è sempre posta per i Down !





Dietro suggerimento dei miei alunni, ho visto "C'è posta per te" in onda su Canale 5 in prima serata.
Ho quindi assisito alla squallida esibizione della sindrome di Down eletta ad intrattenimento ed attrazione che mi ha ricordato molto i famosi "venghino siore e siori, venghino a vedere  . . . " dei saltimbanchi di fine '800 dove, con cattiveria perfettamente umana, si mercificavano e si dileggiavano difetti fisici e menomazioni di poveri esseri.
Ora, pur non arrivando agli stessi estremi, non vedo come possa divertire lo spettacolo di persone diversamente abili invitate a privarsi degli oggetti personali in cambio di un abbraccio dell'idolo del cuore, ripetuto in tutte le puntate del programma e sempre con lo stesso copione.
Quindi, la domanda che mi pongo è : se fossi la mamma di uno di loro, accetterei di trasformare il mio già problematico figlio in un giullare ? Si intende questo per inserimento nella società dei diversamente abili ? 
Che ne pensate ? Postatemi la vostra opinione . . . .