Così parlò la Gelmini...

Ripristina il grembiulino e il maestro unico come nel passato, ma poi si avvale delle tecnologie del presente per annunciare (novella Orsomando )le materie d'esame ai giovani.

Prima li ignora quando a migliaia scendono in piazza per chiederle un confronto, ma poi da You tube furbescamente li seduce col suo tristissimo tailleurino grigio topo modello impiegata del catasto : una captatio benevolentiae che sa molto di appiccicoso e melenso .

P.S. A proposito di materie e di prove d'esame : cosa dobbiamo aspettarci quest'anno dall'analisi del testo ? Che "Silvia" diventi l'amico del cuore di Leopardi ? o Che "Guido i'vorrei che tu Lapo ed io .." sia l'invito a cena di un amico del giovane Elkann? No, mica per niente ... Montale ancora si rigira nella tomba dall'anno scorso !!

La bellezza

Datemi la bellezza interiore dell'anima e , quanto all'esterno, che esso s'accordi con ciò che è al mio interno ( Platone ).

La perfetta sintesi, anelata da Platone nella preghiera agli dei ,fra lo spirito e il volto,il corpo e ciò che esso contiene : " dammi la bellezza interiore e che quella esteriore fraternizzi con essa ".
L'armonico equilibrio che è ricerca costante dell'uomo , perchè il corpo non sia mai un peso per l'anima e viceversa, ma convivano in una pace serena che nasce dall'accettazione di sè e dei propri limiti, frutto di un viaggio lento e consapevole che ognuno di noi dovrebbe compiere sin dalla giovinezza .

Aumentare di peso con l'età significa anche che il nostro corpo è cresciuto con la nostra testa, che ogni ruga intorno agli occhi è la piega di un sorriso dato o ricevuto, e ogni capello bianco è una piccola virgola di saggezza.
La cura del corpo è necessaria così come quella dello spirito : una crema per la pelle , un libro per la mente e una carezza per l'anima.

Da Socrate a Google

Da Socrate a Google: come si apprende nel nuovo millennio
Bologna, Biblioteca san Domenico, 27-28 febbraio 2009


L'annuale seminario internazionale dell'ADI 2009 - organizzato con la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e in collaborazione con il Centro Studi Erickson - indagherà e tenterà di fornire alcune risposte a quesiti sempre più pressanti: "Cosa sta avvenendo nelle generazioni nate e cresciute nell'universo dei cellulari, di internet, di Google, dei video giochi? Come stanno cambiando i modi di apprendere degli allievi che quando iniziano ad andare a scuola sanno già accendere un computer, muovere il mouse, usare l'iPhone e dialogore con lo schermo video molto prima di avere imparato a leggere?"
È un’occasione per affrontare congiuntamente due problemi maggiori: uno di carattere per così dire psicologico, che riguarda le ripercussioni delle nuove tecnologie sulla formazione della mente e sulle modalità d'apprendimento; l'altro di tipo politico, concernente l'organizzazione dell'istituzione scolastica, la formazione dei docenti, l'impostazione dei curricoli e dei programmi.
La partecipazione al seminario è gratuita.